Molti anni fa, mia mamma preparò delle frittelle "strane".
A distanza di tempo ricordavo benissimo la loro preparazione e soprattutto
quanto fossero buone quelle frittelle.
Non so il motivo per cui non le fece più, ad essere sincere non lo sa nemmeno lei, forse
aveva perso la ricetta, o forse aveva dimenticato di avere quelle formine così particolari.
Fatto sta che dopo molto tempo, trovandoci a parlare di dolci (quando mai!!!) le ricordai quelle frittelle che pochi giorni prima avevo visto in tv o su una rivista (non lo ricordo più) e scoprii che era un dolce tipico dell'isola di Pantelleria.
Grazie ad internet trovai la foto di queste frittelle, così le feci tornare anche nella memoria della mia mamma.
Qui non riuscivo a trovare le formine (nemmeno il mio fornitore ufficiale di stranezze le aveva mai sentite) e quindi mia mamma fu "costretta" a cercarmele in Sicilia.
Passarono alcuni mesi, ma finalmente le trovò e me le spedì... Non immaginate la mia gioia!
Sono passati alcuni mesi da quando le ho ricevute, ma finalmente, grazie anche alla ritrovata ricetta, ieri le ho fatte!
Un vero e proprio successo per il palato e per gli occhi!
3 uova
400 gr di farina 00
500 ml di latte.
olio di semi per friggere
zucchero al velo
250 gr di ricotta
100 gr di zucchero
Fare una pastella con farina, uova e latte (risulta abbastanza liquida). Riscaldare la formina nell'olio bollente, far colare l'eccesso di olio e intingere la formina nella pastella. Metterla subito nell'olio caldo e vedrete che la pastella si gonfierà staccandosi dalla formina (male che vada aiutatevi con una forchetta o delle pinze da cucina).
Quindi toglietele dopo pochi secondi mettendole su carta assorbente.
Quando avrete cotto tutte le frittelle, riempitene alcune con la crema di ricotta, aiutandovi con la sac-a-poche e richiudetele a sandwich.
Lasciatene altre senza farcitura, sono deliziose anche "vuote" perchè sono croccanti e piacciono da morire ai bambini.